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Il Ministero dell’Economia ha anticipato in una nota la firma dell’atteso decreto che dispone la proroga dal 16 giugno al 6 luglio 2015 dei termini per effettuare i versamenti derivanti dalla dichiarazione dei redditi per i contribuenti per i quali sono stati approvati gli studi di settore.

La proroga riguarderà inoltre i soggetti che presentano cause di inapplicabilità o esclusione dagli stessi, compresi i contribuenti che adottano il regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità (“minimi”), i soggetti che determinano il reddito forfetariamente, nonché i soci di società di persone e di società di capitali in regime di trasparenza.

La proroga riguarderà così oltre 4 milioni di contribuenti, tra soggetti a studi di settore e quelli nei regimi agevolati.
Entro il 20 agosto versamenti con la maggiorazione dello 0,40%

La nota specifica inoltre che dal 7 luglio e fino al 20 agosto 2015 i versamenti possono essere effettuati con una maggiorazione, a titolo di interesse, pari allo 0,40 per cento.
La proroga va incontro alle esigenze manifestate nelle scorse settimane dalle associazioni di categoria che lamentavano i ritardi nel rilascio degli applicativi necessari alla compilazione degli studi di settore, con l’avvenuta pubblicazione del software Ge.ri.co. soltanto il 27 maggio scorso.